Descrizione
Lettera dattiloscritta e autografata da Albino Volpi Comandante del gruppo Arditi di guerra F ascisti datata 16 Ottobre 1923
Albino Volpi (Lodi, 21 settembre 1889 – Milano, 7 agosto 1939) è stato un militare e criminale italiano. Fu dirigente fascista e squadrista.
Di professione falegname, durante la giovinezza venne spesso arrestato per reati comuni.
Allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò negli Arditi e poi nei Caimani del Piave.
I Caimani del Piave (o Caimani Neri del Piave) furono un reparto di fanteria di marina, composto da nuotatori addestrati per attraversare i fiumi a nuoto allo scopo di condurre ricognizioni, azioni di sabotaggio
o portare ordini, impiegato da parte italiana durante la prima guerra mondiale sul fronte del Piave.
Al termine del conflitto, nel 1919 fu tra i fondatori della Federazione nazionale Arditi d’Italia.
Fu uno degli esecutori del delitto del deputato Giacomo Matteotti il 10 giugno del 1924.
La lettera è antecedente al delitto.
Nella lettera Volpi raccomanda il Tenente degli Arditi Giovanardi Achille studente fuori corso del Politecnico di concedergli i diritti che gli spettano come a quelli non menomati di guerra.
C00006848-618